Cavolo verza

Cavolo verza, ingrediente ideale della cucina italiana

La verza, o più precisamente il cavolo verza, è coltivato per le caratteristiche grandi foglie grinzose. Che si apprezzano solo da fresche, cioè quando il cavolo è di peso rilevante e ha una “testa” interna a forma di palla tenera e croccante, con  foglie ben serrate.

Tag cavolo verzaPer l’uso il cavolo verza va opportunamente mondato sia dal torsolo e dalle costole più grosse e coriacee, sia dalle foglie esterne più dure o danneggiate. Dopodiché è un ingrediente ideale della cucina tradizionale italiana. Infatti, oltre ad avere un proprio sapore caratteristico e gustoso, ha la particolarità di assorbire eccezionalmente bene gli aromi e i condimenti.

Un ingrediente molto versatile, dunque. Può essere mangiato crudo in insalata, oppure lessato (in acqua o al vapore), stufato o brasato. È ottimo aggiunto a minestre e zuppe, ed è utilizzato anche per sughi da pastasciutte.
Come contorno accompagna idealmente le carni stufate o cotte in umido. Ma è anche ingrediente base per ricette complesse e sofisticate, come gli involtini o le intere verze ripiene.

Come tutti i cavoli, anche la verza è una delle verdure più nutrienti e salutari in assoluto.
In particolare ha rilevanti proprietà antinfiammatorie che contribuiscono a prevenire e a controllare malattie quali l’artrite, le patologie cardiache e non solo. E per finire è un vero e proprio “super nutriente”. Infatti, in rapporto al suo contributo calorico è ricchissimo di ferro (ne contiene più delle bistecche) e di calcio (ne contiene più del latte). È ricco di vitamine antiossidanti (in particolare A e C), che contribuiscono alla prevenzione dell’invecchiamento precoce e dei malanni da anzianità. E per finire svolge una importante funzione di sostegno al nostro sistema immunitario e all’apparato digerente.