Vengono dalla Sicilia questi spaghetti al limone con acciughe e pistacchi. Una ricetta semplice e veloce che in sostanza è la sintesi tra la pasta con limone e pistacchi e quella con acciughe e pistacchi.
I pistacchi di Bronte identificano la ricetta come tipicamente siciliana. Tuttavia questi spaghetti al limone sono ottimi anche con altri tipi di frutta secca: noci, mandorle, nocciole e pinoli. In questo modo si risale a suggestioni di altre regioni. A cominciare dalla Campania, dove l’abbinamento tra limoni e frutta secca (in particolare noci) è frequente.
Le acciughe utilizzate sono quelle sotto sale. Vanno spinate e dissalate accuratamente, ma hanno un sapore marcato e caratteristico che è bene salvaguardare. Quindi il consiglio è di non sostituirle con le alici sott’olio, che pur essendo ottime hanno un gusto più delicato. Se però lo fate ricordate che due acciughe sotto sale corrispondono a 4-5 singoli filetti di alici sott’olio.
Tuttavia, anche meglio delle acciughe sarebbe la colatura di alici. Un prodotto che esce dalla tradizione siciliana (la colatura è tipica della Campania, e in particolare di Cetrara), ma che è imbattibile per questo tipo di ricette. Si tratta di un estratto ottenuto per sgocciolamento naturale dalle alici che vengono fatte maturare in una soluzione satura di acqua e sale. Se riuscite a procurarvela, di colatura ne basta un cucchiaio e, fidatevi, è squisita in questi spaghetti al limone e pistacchi.
Il limone, preferibilmente non trattato, deve essere bello grosso e del tipo con buccia spessa, in modo da poterla sfilettare con facilità.
Infine i pistacchi, che sono l’ingrediente più difficile da trovare. Non nel senso che non si trovano, visto che si vendono dovunque. Ma trovarli freschi e turgidi come dovrebbero essere, non è facile fuori dalla Sicilia.
Noi, restiamo fedeli alla nostra filosofia, ovvero meglio una ricetta fatta benino, che una ricetta non fatta! E quindi vi diciamo che gli spaghetti al limone con acciughe e pistacchi si possono fare anche con i pistacchi da supermercato. Però la differenza di sapore è notevole: davvero molto meglio fare uno sforzo e trovarli migliori.
DOSI PER 4 PERSONE
Ricetta degli spaghetti al limone con acciughe e pistacchi:
gli ingredienti
- 360 g di spaghetti
- 2 acciughe sotto sale (oppure un cucchiaio di colatura di alici)
- 2 spicchi di aglio
- 60 g di pistacchi sgusciati e non tostati
- 1 grosso limone
- Peperoncino (o pepe, facoltativo)
- Olio extravergine di oliva
La preparazione
- Preparatevi pelando la scorza del limone. Utilizzando l’apposito rigalimoni (oppure con uno spelucchino o un pelapatate molto affilato) prelevate la parte esterna gialla e poi tagliatela a julienne finissima. // Tritate i pistacchi piuttosto fini, senza però polverizzarli. Il consiglio è di metterli in una bustina di plastica e poi schiacciarli “delicatamente” con un batticarne o un martelletto
- Riscaldate 5 cucchiai di olio in una padella e fateci appassire a fuoco dolcissimo gli spicchi di aglio tagliati a metà
- Aprite, deliscate e lavate accuratamente le acciughe, sminuzzatele e aggiungetele al soffritto di aglio. Mescolatele e – sempre a fuoco dolcissimo – schiacciatele con un cucchiaio di legno fino a sfaldarle nell’olio
- Appena le acciughe sono interamente sfaldate versate nella padella anche i pistacchi e (se piace) un pizzico di peperoncino secco sbriciolato. Fate insaporire per 2 minuti su fuoco dolce, quindi incorporate anche la scorza di limone. Fategli sentire il calore per una decina di secondi, mescolando, dopodiché spegnete il fuoco e lasciate riposare 5 minuti con il coperchio
- Potete scolare la pasta al dente e condirla direttamente in padella, aggiungendo qualche cucchiaio dell’acqua bollente di cottura. Ricordate di prelevarla subito prima di scolare la pasta, quando è più ricca dell’amido rilasciato dalla pasta stessa.
Se invece preferite la zuppiera, fate in modo che sia tiepida: versateci tutto il condimento, aggiungete 3-4 cucchiai dell’acqua di cottura della pasta e (se non avete usato il peperoncino) profumate con pepe macinato al momento. Assaggiate per valutare se occorre regolare con un pizzico di sale. Quindi calate nella zuppiera la pasta appena scolata, mescolate bene ed eventualmente aggiungete ancora qualche cucchiaio dell’acqua di cottura. Gli spaghetti al limone con acciughe e pistacchi vanno serviti subito, ancora ben caldi… senza aggiungere formaggio di alcun tipo