Il cosciotto di agnello arrosto è il modo più semplice, ma anche più apprezzato, di cucinare la carne di agnello. Uno degli animali che, insieme al pollo e al maiale, hanno maggiormente contribuito all’alimentazione degli italiani nel corso dei secoli. Anzi, la cosa che stupisce, nel leggere i ricettari tradizionali, è l’incredibile numero di ricette dedicate alla carne ovina, superiore a qualsiasi altra tipologia di carne: non solo di pollo e di maiale, ma anche bovine.
L’abbondanza di ricette diverse è dovuta a due motivi: agli agnelli disponibili in grande numero nei 6-7 mesi tra primavera e autunno (e che devono in ogni caso essere sacrificati, per consentire alle pecore di produrre il latte necessario ai formaggi), e al fatto che il gusto delle carni ovine cambia nel tempo – molto più che per gli altri animali – non solo in base all’alimentazione, ma anche semplicemente all’età. E non cambia in meglio.
Le pecore hanno infatti un gusto che diventa sempre più caratteristico e selvatico con il crescere dell’età. Un gusto che molti estimatori apprezzano, ma che molti di più mal sopportano.
Tale gusto ircino (dal latino hircus = capra) aumenta appunto con l’età, ma è sempre presente, anche negli agnelli. Ecco quindi l’elevato numero di ricette, che corrisponde alle infinite strategie utilizzate, usando i diversi prodotti localmente a disposizione, per insaporire le carni riducendo il sapore ircino.
Il cosciotto di agnello arrosto che vi proponiamo lo abbiamo definito “semplice” perché la ricetta è… ? semplicissima! Una delle più semplici.
Può essere cucinata anche usando tagli diversi dal coscio (spezzatino di spalla, di petto e di collo) sia di agnello che di capretto. In quest’ultimo caso il risultato sarà ancora più delicato.
L’unico consiglio è sul formaggio, che deve essere non stagionato e piccante, ma fresco, o anche semi-stagionato purché dolce. Cioè non il classico pecorino da grattugia, ma una saporita caciotta di pecora che si sciolga sulla carne arrostita.
DOSI PER 4-5 PERSONE
Ricetta del cosciotto di agnello arrosto all’abruzzese:
gli ingredienti
- 1,2 kg di cosciotto di agnello tagliato a spezzatino con ossa
- 1 cipolla grande
- ½ limone
- 70 g di pecorino fresco grattugiato
- Peperoncino
- Olio extravergine di oliva
La preparazione
- Lavate i pezzi di agnello, asciugateli per bene con un canovaccio e disponeteli in una teglia da forno non troppo grande
- Ungete l’agnello con abbondante olio, salatelo e profumatelo con un pizzico di peperoncino piccante in polvere. Quindi massaggiate per un paio di minuti la carne, umettando le dita e la mano nell’olio in modo da ungerla in ogni parte, anche in quelle meno esposte. Quindi aggiungete anche la cipolla tagliata a fettine
- Mettete a cuocere nel forno già caldo a 180° per 50 minuti, rigirando la carne due o tre volte, fino a quando sarà ben rosolata, ma tenera
- Estraete la teglia, bagnate la carne con due cucchiai di succo di limone, cospargetela di pecorino, mescolate e ri-infornate per altri 5 minuti. Estraete e servite subito, caldo fumante, il vostro cosciotto di agnello arrosto