L’insalata di cavolo cappuccio è sempre stata un abituale contorno nelle regioni dell’arco alpino. Recentemente si è però diffusa in tutte le mense e tavole calde d’Italia, perché – per motivi diversi – apprezzata sia dai ristoratori che dai clienti.
In particolare, per i ristoratori ha il pregio di poter essere preparata con largo anticipo. Inoltre non ha sprechi: il cavolo, ben conservato in frigo, si mantiene per 2-3 giorni anche dopo essere stato tagliato, lavato e asciugato. Si condisce poi nella quantità desiderata pochi minuti prima di servirlo.
D’altra parte l’insalata di cavolo cappuccio ha un sapore non suolo buono, ma anche relativamente “nuovo” per i consumatori del centro-sud. È economica e dietetica, sia per il ridotto apporto di calorie, sia perché dà un senso di sazietà superiore a ogni altra insalata verde. E infine è straordinariamente benefica dal punto di vista nutrizionale: secondo molti è il piatto di verdure più nutriente e salutare in assoluto!
Insalata di cavolo cappuccio e altro
La ricetta che vi proponiamo viene dalle Marche e si distingue per il forte contributo della menta.
Dal punto di vista del gusto, il cavolo cappuccio crudo è caratterizzato da note speziate, quasi prive degli odori e degli aromi sulfurei che lo caratterizzano da cotto. Tuttavia lontani sentori di solfureo resistono durante la masticazione, per cui anche da crudo il cappuccio si sposa perfettamente con aromi pungenti, come quelli di aglio, cipolla, tartufo e senape. Tutti ingredienti che – usati con moderazione – rientrano in una delle numerose ricette che localmente caratterizzano l’insalata di cavolo cappuccio.
Anche più interessante è però l’affinità con le mele e con alcuni frutti di bosco, come i mirtilli e i ribes. Tutte cose che vanno a nozze anche con la menta. Quindi… tenetene conto nel caso voleste arricchire in modo originale questa insalata di cavolo cappuccio alla marchigiana.
Circa la menta da usare, le migliori sono quella romana (Mentha Spicata) e quella comune (Mentha longifolia). Che sono poi le varietà che si trovano normalmente in vendita, insieme alla menta piperita. Quest’ultima è però consigliabile evitare, per via dell’aroma troppo intenso, adatto a dolci, bibite e liquori, ma non alla nostra cucina tradizionale.
DOSI PER 4 PERSONE
Ricetta dell’insalata di cavolo cappuccio:
gli ingredienti
- Mezzo cavolo cappuccio bianco (oppure cavolo verza)
- 1 spicchio di aglio
- 10-12 foglioline di menta
- Aceto di vino
- Pepe
- Olio extravergine di oliva
La preparazione
- Nettate il cavolo cappuccio delle foglie esterne, eliminate il torsolo e la parte più dura dei gambi, quindi affettatelo sottilmente. Lavatelo, sgocciolatelo e asciugatelo grossolanamente tra due canovacci
- In una ciotolina pestate lo spicchio di aglio insieme alle foglie di menta fino a renderli un pesto piuttosto omogeneo. Aggiungete una presa di sale e 1 cucchiaio di aceto (anche 1 e mezzo, se l’aceto è buono), mescolando per far sciogliere tutto il sale. Irrorate con 3 cucchiai di olio ed emulsionate la salsa sbattendola con una forchetta molto a lungo, più di un minuto
- Versate il cavolo nell’insalatiera, conditelo con la salsa, profumatelo con una generosa dose di pepe macinato al momento e mescolate bene. L’insalata di cavolo cappuccio va condita subito prima di essere servita, in modo da portarla in tavola ancora croccante, senza dar tempo all’aceto di farla appassire. In tavola moltissimi apprezzeranno la possibilità di macinare del pepe sulla propria insalata