La ricetta delle taccole al pomodoro è forse la migliore per cucinare questi ortaggi che molti considerano una varietà di fagioli, ma che invece appartengono alla famiglia dei piselli. Dette anche piattoni (o fagioloni o fagioli corallo) le taccole erano in passato molto più diffuse di oggi. Apprezzate per il sapore, certo, ma soprattutto per lo straordinario apporto nutritivo di proteine vegetali, vitamine e minerali. Sono anche ricche di fibra e quindi si prestano per regimi alimentari contro la stipsi. E, dulcis in fundo, l’apporto energetico moderato (circa 45 kcal/100g) ne consiglia l’uso nelle diete ipocaloriche.
Da prodotto squisitamente popolare, oggi sono sempre più utilizzate anche in rielaborazioni di alta cucina.
Anche la coltivazione è prevalente nelle regioni del Centro, per quanto le taccole siano ormai in uso ovunque, oltre che abbondantemente importate. Purtroppo… dobbiamo aggiungere circa l’importazione, perché fresche hanno un gusto nettamente migliore rispetto a quelle raccolte da giorni.
La taccole al pomodoro sono un tipiche delle Marche, benché le ricette che riguardano i piattoni possono senz’altro considerarsi interregionali di tutto il centro Italia. E non solo: per esempio un contorno simile a questo, ma con il burro al posto dell’olio e senza basilico, è tipico del Piemonte. Dove le taccole si cucinano anche in bianco, con panna e tartufo.
Non solo contorno, anche un ottimo sugo per la pasta
Le taccole al pomodoro sono un eccellente contorno, ma – abbondando con il pomodoro – possono essere usate anche per un ottimo sugo da pasta.
Se intendete usarle a quest’ultimo scopo, fate il soffritto con più cipolla (50% in più) e poi proseguite la ricetta con dose doppia di pomodori. Al termine togliete le taccole che vanno mangiate a parte, ma lasciatene una decina per il sugo. Sminuzzate fini queste dieci taccole e lasciatele nel sugo, che completerete con una generosa dose di ricotta salata grattugiata, oppure con pecorino.
DOSI PER 4 PERSONE
Ricetta delle taccole al pomodoro:
gli ingredienti
- 500 g di taccole
- 400 g di pomodori pelati
- 1 cipolla
- 1 spicchio di aglio
- Basilico
- Pepe
- Olio extravergine di oliva
La preparazione
- Togliete l’eventuale picciolo legnoso alle taccole, lavatele e tuffatele in acqua bollente leggermente salata. Lasciatele sobbollire dolcemente per 10 minuti
- In un tegame fate soffriggere per 10 minuti a fuoco lentissimo la cipolla affettata e l’aglio tritato
- Quando la cipolla è completamente appassita aggiungete le taccole tagliate a metà e lasciatele insaporire qualche minuto mescolando
- Versate i pomodori e una tazzina dell’acqua di cottura delle taccole, coprite e fate cuocere 20-25 minuti con il coperchio. Le taccole devono diventare morbide a vostro gusto, senza però sfaldarsi.
- Cinque minuti prima di spegnere aggiungete un cucchiaio abbondante di basilico sminuzzato e una passata di pepe macinato al momento. Quindi- se necessario – completate la cottura gestendo il fuoco e il coperchio per far restringere al giusto il fondo di cottura. Le taccole al pomodoro vanno servite calde.