I marroni sciroppati al liquore sono una vera delizia in fatto di castagne. O meglio, una delle numerose delizie possibili, perché le castagne sono un frutto molto più versatile di quanto spesso si pensi. Si fanno non solo arrostite, lesse e glassate, ma sono un ingrediente importante per una gran varietà di piatti sia dolci sia salati. Inoltre si possono preparare in confettura, composta, sciroppate, sotto spirito, senza contare che la farina di castagne è stata per secoli una delle principali fonti di alimentazione di gran parte della popolazione.
Castagne e marroni non sono la stessa cosa. I marroni sono prodotti da particolari specie di piante selezionate geneticamente. Non solo sono più grandi delle comuni castagne, ma hanno anche forma e colore caratteristici, con la buccia esterna più sottile e la pellicola interna più fina e meno penetrante. Ma soprattutto sono più dolci, per la maggiore percentuale di zuccheri che contengono, per cui da ogni punto di vista i marroni sono migliori. Va però detto che le varietà di castagne sono davvero numerose, alcune delle quali sono molto simili ai marroni per pezzatura e qualità.
La ricetta dei nostri marroni sciroppati è dunque ideale con i marroni, ma va benissimo anche con le castagne di buona qualità. È ottima anche sostituendo la grappa con il cognac oppure con un buon rum, uscendo però dalle tradizioni italiane.
Le castagne sciroppate con la grappa si usano in numerose valli di tutte le regioni alpine. Ma sono particolarmente tipiche del Piemonte, dove le castagne vengono tradizionalmente sciroppate anche con vino, preferibilmente barolo.
Ricetta dei marroni sciroppati alla grappa:
gli ingredienti
- 1 kg di marroni
- Grappa aromatica (barricata, oppure al miele o da uve Moscato, Traminer, Fragola e simili)
- 300 g di zucchero
- 6 chiodi di garofano
- Cannella in stecca
La preparazione
- Sbucciate i marroni, tuffateli in una pentola di acqua bollente e leggermente salata e lasciateli cuocere 4 minuti. Quindi scolateli e privateli della pellicina
- In un tegame non troppo largo sciogliete lo zucchero con poco più di un bicchiere e mezzo di acqua (circa 300 ml). Aggiungete i chiodi di garofano, un pezzo di stecca di cannella e portate a bollore. Versateci delicatamente le castagne e lasciate sobbollire a fuoco lento per 20 minuti o poco più. I marroni devono essere cotti, ma è importante che restino integri e al dente
- Con una paletta forata prelevate i marroni sciroppati e depositateli senza romperli in un contenitore a chiusura ermetica, che avrete ben pulito con acqua bollente
- Eliminate dallo sciroppo ancora caldo i chiodi di garofano e la cannella, quindi versateci un bicchiere (circa 140 ml) di grappa. Mischiate bene, riportate a bollore e subito versatelo sui marroni. Questi devono essere completamente coperti dallo sciroppo di grappa: se necessario aggiungete altra grappa pura nel vaso
- Lasciate raffreddare e chiudete ermeticamente il vaso solo quando è tiepido. Fate riposare i marroni sciroppati al buio per 2 settimane prima di consumare, scuotendoli delicatamente di tanto in tanto