L’Italia è la patria delle insalate. Per quanto possa sembrare strano, fino a oltre la metà dell’800 c’era un solo posto al mondo dove si mangiavano insalate. Con ciò intendendo le verdure crude e appositamente preparate e condite per essere esaltate e mangiate da crude. E non solo le insalatine o le verdure a foglia generalmente coltivate per essere consumate in insalata, ma un gran numero di verdure e di ortaggi. Com’è, appunto, anche il caso dell’insalata di rape bianche con sedano e noci che vi stiamo presentando.
A ben vedere anzi, più ancora della pasta e della pizza, è proprio la diffusione delle insalate crude il maggior successo della cucina italiana nel mondo. Soprattutto in quello anglosassone e nord-europeo. Un successo che peraltro dura ancora. Non per il fatto (scontato) che gli italiani sono i più grandi consumatori di insalata nel mondo. Ma perché ne siamo ancora i primi produttori in Europa e addirittura tra i primissimi a livello mondiale (terzi o quarti).
Questa millenaria storia di successo sembra continuare con la crescente diffusione delle insalate vendute già lavate e pronte per essere consumate. Un prodotto sicuramente di buona qualità e di ottima utilità. Però, scusatemi, lo posso dire che una insalata fatta fresca fresca, appena acquistata, è un’altra cosa? E che non c’è confronto tra i pochi sapori delle insalate da supermercato e gli infiniti sapori delle insalate tradizionali?
Personalmente credo si debba fare uno sforzo per non perdere la ricchezza del patrimonio gustativo legato alla varietà degli ingredienti tradizionali. Per esempio: credete che i giovani di oggi abbiano una idea del sapore delle rape bianche? Che possano capire “a occhio” il sapore complessivo di questa insalata di rape con sedano, noci e uvetta?
Le rape hanno un sapore delicato, mai forte, a volte con note piccantine oppure con sentori terrosi simili alle patate, per niente fastidiosi. Tecnicamente è un sapore che si definisce “morbido”, ovvero quasi dolce e con un senso di pienezza al palato che induce la salivazione. La polpa è croccante e succosa (se sono fresche!), di consistenza perfetta per le insalate. Nel caso della nostra insalata di rape – che è una ricetta tradizionale del Piemonte – la dolcezza delle rape bianche è esaltata dal sapore intenso e sapido del sedano. Che per giunta è in dose abbondante rispetto alla quantità di rape. Il tutto per finire, reso armonico dagli aromi bruni delle noci e dalle note sbarazzine dell’uvetta.
Che devo dire? È buonissima!
DOSI PER 4 PERSONE
Ricetta dell’insalata di rape bianche e sedano:
gli ingredienti
- 300 g di rape bianche
- 3 coste di sedano
- 12 noci
- Uvetta sultanina
- Pepe
- Olio extravergine di oliva
La preparazione
- Sciacquate 2 cucchiai colmi di uvetta sultanina e lasciatela rinvenire per circa 30 minuti in un bicchiere di acqua tiepida. Al termine strizzatela leggermente e mettetela ad asciugare per qualche minuto su carta da cucina
- Lavate le rape, mondatele dei filamenti e del gambo superiore, quindi tagliatele a fettine relativamente sottili
- Sciacquate le coste di sedano, asciugatele, togliete i filamenti e tagliatele a pezzetti
- Sminuzzate grossolanamente i gherigli di noce, riducendoli a pezzettini minuti, senza però polverizzarli
- Unite tutti gli ingredienti in una insalatiera, regolate di sale e profumate con un generosa macinata di pepe. Mescolate bene. Infine condite con 3 cucchiai di olio, mescolate ancora benissimo e finalmente godetevi la vostra insalata di rape bianche e sedano con le noci