POLLO IN UMIDO CON FUNGHI ALLA VENETA, “IN SQUAQUACIÒ”

Ricetta veneta del pollo in umido alla squaquaciò

Pollo in umido versione veneta con funghi secchi. Una roba di altri tempi, sia per il termine dialettale squaquaciò, sia per l’aspetto rustico e familiare. Quando poi si passa al mangiare, beh! si torna alla stretta attualità, anzi, alla attuale bontà.
Il Veneto è una delle regioni con maggiore vocazione per le cotture in umido. Ci si cuoce praticamente tutto, a volte con differenze minime tra una ricetta e l’altra. Ma una differenza minima può fare molta differenza.

La ricetta che presentiamo, per esempio, ha praticamente gli stessi ingredienti del semplice pollo in umido (polastro in tecia). A parte la possibilità di scegliere tra i vari aromi preferiti, l’unica differenza sono i funghi secchi, che però trasformano il polastro in tecia in un polastro in squaquaciò, probabilmente per via del colore “fangoso” dato dai funghi.
Squaquaciò è un termine veneto che più o meno si può tradurre con ”poltiglia, materia disfatta”. Per cui dire pollo in squaquaciò vuol dire qualcosa come “pollo nella sua stessa poltiglia”. Ovviamente si tratta di un ottimo pollo in umido che non è per niente una poltiglia spappolata, ma, appunto, lo sembra.

La ricetta si può realizzare con ogni parte di pollo, com’è ovvio, visto che tradizionalmente così si cuoce il pollo intero tagliato a pezzi.
Per dosi inferiori a quelle del pollo intero, come nel caso della nostra ricetta, il consiglio è di usare le parti meno pregiate, ovvero le sovraccosce e il dorso.


DOSI PER 4 PERSONE

La ricetta del pollo in umido alla squaquaciò:
gli ingredienti

  • 800 g di pollo
  • 1 cipolla
  • 50 g di lardo, preferibilmente di prosciutto
  • 1 cucchiaio di carota tritata
  • 1 cucchiaio di sedano tritato
  • Vino bianco secco, un bicchiere  scarso
  • 15 g di porcini secchi
  • 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
  • Pepe
  • Olio extravergine di oliva

La preparazione

  1. Versate in un tegame 2 cucchiai di olio e fate rosolare a fuoco dolcissimo il lardo fin quando è diventato traslucido. Aggiungete la cipolla, la carota e il sedano tritati fini e fate cuocere 10 minuti a fuoco leggermente più dolce
  2. Gettate nel tegame i pezzi di pollo, alzate il fuoco e fateli insaporire un paio di minuti girandoli da ogni lato. Bagnate con il vino (circa 120 ml) e incorporate i funghi sminuzzati (non serve tenerli in ammollo). Lasciate cuocere finché il vino non è quasi del tutto evaporato, mescolando più volte
  3. Aggiungete il concentrato di pomodoro sciolto in mezzo bicchiere di acqua bollente, profumate con una passata di pepe macinato al momento e regolate di sale. Quindi abbassate il fuoco quasi al minimo, coprite il tegame e fate andare per i 35-40 minuti necessari per una cottura a puntino.
  4. Spegnete il fuoco, profumate con pepe macinato al momento e lasciate riposare coperto per 10 minuti il vostro pollo in umido prima di servirlo. Questo pollo in squaquaciò è ottimo anche preparato alcune ore prima di portarlo in tavola, poi riscaldandolo con il coperchio su fuoco dolcissimo

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