Piatto tipicissimo della Calabria questi maccheroni con nduja ricotta e pomodorini. Al contrario della ricetta delle Orecchiette con melanzane e ‘nduja (molto apprezzata sul nostro sito: è una di quelle più scaricate!), anch’essa calabrese, che però condivide caratteri di tipicità con altre regioni.
Infatti non sempre basta un solo prodotto tradizionale per fare un piatto tipico. Nemmeno quando è un prodotto unico e inconfondibile come la nduja.
In questo caso, però, la ricetta che vi proponiamo è una semplice variazione di quella più tradizionale di pasta e nduja. Nel senso di pasta condita con solo la nduja, che è poi la versione pura e dura di come intendono la pasta i “veri” calabresi. Ovvero maccheroni conditi solamente con un sughetto di abbondante nduja disciolta in poco olio caldo. La pasta è poi completata da qualche cucchiaio dell’acqua salata di cottura e da una spolverata di pecorino grattugiato, in genere cacioricotta.
Ricotta: il modo giusto per ridurre il piccante
L’aggiunta della ricotta fresca è probabilmente dovuta alla necessità di rendere mangiabile il piatto anche ai bambini. O comunque a chi non fosse abituato al sapore della nduja. La quale, quando viene usata in quantità “da calabresi” (e i 100 g previsti nella nostra ricetta ci si avvicinano soltanto) risulta davvero piccantissima.
Il formaggio e i latticini freschi sono appunto gli alimenti che meglio attenuano la sensazione di bruciore determinata dalla capsaicina dei peperoncini sulla lingua. I maccheroni con nduja ricotta e pomodorini diventano così non solo mangiabili quasi per tutti, ma anche in grado di far meglio apprezzare i sapori grassi di cui la nduja è ricca.
Ricordatelo se vi dovesse capitare di assaggiare per sbaglio o per sfida qualcosa di mortalmente piccante: sciacquare non con acqua, ma con latte oppure masticare formaggi.
La ‘nduja deve il suo nome al verbo latino inducere (introdurre), probabilmente perché è sempre stata usata per iniziare il pasto, per stimolare l’appetito. È un salame morbido e piccantissimo tipico della provincia di Vibo Valentia (e in particolare del paese di Spilingo) che tuttavia è oggi venduto quasi ovunque.
Non tutti sanno (e molti non se ne accorgono nemmeno mangiandola) che la ‘nduja è anche affumicata. Per cui ha un sapore caratteristico, insostituibile nelle ricette che la prevedono in modo specifico.
Circa la pasta l’abbinamento perfetto è con la fileja, una varietà corta e fresca ovviamente anch’essa tipica della provincia di Vibo Valentia.
Considerate però che, un tempo, con il termine “maccheroni” in tutta Italia si intendeva genericamente la pasta corta (o comunque “quasi” corta) fatta in casa. E nella sola Calabria di paste tipiche fatte in casa ce ne sono una quindicina di varietà. Quindi per i nostri maccheroni con ‘nduja ricotta e pomodorini vanno bene tutti i tipi di pasta corta. Preferibilmente fresca, ma se non c’è… sono ottimi anche i comuni rigatoni (o paste simili) come quelli usati da noi e che vendete nella foto. Anzi, a proposito di varietà e di sapori, considerate pure che le ricette con la ‘nduja sono tra le migliori per esaltare le paste integrali.
DOSI PER 4 PERSONE
Ricetta dei maccheroni con nduja e ricotta:
gli ingredienti
- 360 g di pasta corta tipo rigatoni, tortiglioni, penne rigate e simili
- 100 g di ‘nduja
- 1 cipolla media
- 300 g di pomodorini
- 200 g di ricotta, preferibilmente vaccina
- Pecorino grattugiato a piacere
- Prezzemolo
- Olio extravergine di oliva
La preparazione
- Fate riscaldare 2 cucchiai di olio in una padella e lasciateci appassire per 7-8 minuti la cipolla tritata fine. Tenete il fuoco dolcissimo e con il coperchio
- Quando la cipolla ha acquistato un colore di miele aggiungete i pomodorini tagliati in quattro parti e insaporite con un pizzico di sale. Lasciate cuocere per 15 minuti a fuoco moderato e con il coperchio, mescolando un paio di volte
- Tagliate a tocchetti la ‘nduja e incorporatela nel sugo, proseguendo la cottura a fuoco dolce e senza coperchio per altri 5 minuti. Mentre cuoce, con un cucchiaio di legno schiacciate la ‘nduja sul fondo della padella, in modo da facilitarne lo scioglimento. Attenzione al fuoco: tenetelo basso perché per mantenere inalterato il proprio sapore la ‘nduja deve sciogliersi nel condimento bollente, ma non deve friggere!
- A parte calate la ricotta in una tazza, aggiungete un pizzico di sale e lavoratela un paio di minuti con una forchetta fino a renderla una crema. Aiutatevi con un paio di cucchiai di acqua bollente prelevati dalla pentola della pasta che sta cuocendo. Quando la ricotta è adeguatamente cremosa aggiungetela nella padella con il sugo, completate con un cucchiaio di prezzemolo tritato e mescolate il tutto
- Scolate la pasta al dente, calatela nella padella e fatela saltare un minuto scarso per raccogliere bene tutto il condimento. Servite i vostri maccheroni con ‘nduja ricotta e pomodorini ben caldi, spolverizzando ciascun piatto con un cucchiaio di pecorino grattugiato