Ma c’è qualcuno a cui non piace una zuppa con lenticchie e verdure, nella quale inzuppare il pane o cuocere la pasta? Forse si, ma proprio pochi, se già 3000 anni fa c’era gente disposta a vendersi la primogenitura per una zuppa con lenticchie. Cosa che oggi può far sorridere, ma allora voleva dire vendersi quasi tutta l’eredità familiare!
Del resto è anche vero che le lenticchie sono il legume più antico coltivato dall’uomo. E la zuppa con lenticchie si cucina praticamente in tutto il mondo da sempre. Perché da sempre, anche senza il supporto di analisi cliniche, l’uomo è sempre stato consapevole che le lenticchie sono un alimento quasi completo. Sono energizzanti, grazie all’abbondanza di fibre, di carboidrati complessi e di proteine. Sono ricche di minerali (in particolare ferro, magnesio e potassio) e di altri nutrienti importanti con funzioni antiossidanti e di contrasto alle malattie cardiovascolari.
La zuppa con lenticchie che vi proponiamo è considerata tradizionale della Sicilia. Dove viene ovviamente consigliata con le celebri lenticchie di Ustica, abbinate al mix di verdure tipicamente mediterraneo.
Minestra o zuppa con lenticchie?
Zuppa o minestra? Vista in foto questa zuppa con lenticchie sembra oggettivamente una minestra di pasta e lenticchie. In realtà la ricetta è nata come zuppa, nel senso etimologico del termine: dal gotico suppa che voleva dire “fetta di pane bagnata”.
Tradizionalmente, quindi, era una semplice zuppa di lenticchie con altre verdure, da mangiare accompagnata con fette di pane raffermo. Da tempo al pane si è però affiancata la pasta, con modificazioni nel modo di cucinare che ne fanno più una minestra che una zuppa. Ma siccome nei ricettari siciliani è rimasto il nome di zuppa con lenticchie (o di lenticchie)… è questo il nome che ci sembra giusto riportare. Anche perché in concreto non cambia niente. Sempre buonissima è!
Circa gli ingredienti, considerate che questa zuppa veniva ovviamente cucinata tutto l’anno, variando il mix di verdure in base alla loro stagionalità. Fermo restando il soffritto di cipolla e qualche pomodorino fresco, le lenticchie possono trovarsi in compagnia di ogni tipo di verdura. Con qualche predilezione, per esempio, per le crocifere (broccoletti, broccoli e cavoli vari), o per le verdure più tradizionali nelle minestre siciliane. Come, ma è solo un esempio, le bietole e il tenerume (vedi qui la ricetta della Pasta con tenerume)
DOSI PER 4-5 PERSONE
Ricetta della zuppa con lenticchie:
gli ingredienti
- 200 g di lenticchie
- 200 g di pasta da minestra oppure di pane casareccio raffermo
- 1 litro di brodo vegetale
- 1 grossa cipolla
- 4-5 pomodorini
- 1 o 2 zucchine
- 1 grosso peperone rosso o giallo
- 6-8 foglie di basilico
- Olio extravergine di oliva
Esecuzione
- Lavate le verdure, mondatele e tagliatele a pezzi non molto grossi: a dadi la zucchina, a falde il peperone // Sciacquate e scolate le lenticchie // Se intendete usare il pane raffermo, tagliatelo a dadi // Portate a bollore il brodo
- Tritate la cipolla e fatela appassire dolcemente per 5 minuti in un tegame con 4 cucchiai di olio. Quindi bagnate il soffritto con tutto il brodo bollente, aggiungete tutte le verdure e lasciate sobbollire dolcemente, con il coperchio, per 10 minuti
- Aggiungete le lenticchie e continuate a far sobbollire dolcemente.
A questo punto avete due opzioni, a seconda del tipo di zuppa che avete programmato di fare:
► se usate il pane, mettetelo a rosolare sotto il grill del forno. Quindi distribuitelo nei singoli piatti, aspettate che le lenticchie siano ben cotte (se necessario aggiungete un po’ di acqua bollente salata) e versate la zuppa nei piatti, sul pane
► se usate la pasta, calatela nella zuppa quando le lenticchie sono quasi del tutto cotte. Anche in questo caso tenete pronta un po’ di acqua bollente salata e aggiungetela se necessario - La zuppa con lenticchie, pasta e verdure si serve calda, senza l’aggiunta di formaggio o di altre spezie, irrorata con un filo di olio a crudo. Tuttavia oggi è usuale lasciare a tavola del parmigiano grattugiato di cui potersi servire a discrezione. Parimenti molti apprezzano aggiungere nel piatto pepe appena macinato o peperoncino